Pugno duro dell’autorità dei Trasporti che, giovedì sera, ha confiscato dodici mezzi con “targhe y”, ovvero i veicoli autorizzati al trasporto di persone, in relazione a una serie di ispezioni messe in atto per verificare che ciascun veicolo fosse in linea con le attuali normative.
Transport Malta ha fatto sapere di aver già sospeso «una serie di veicoli con targhe y non conformi alla legge che prevede che ognuno di loro abbia uno spazio all’interno di un garage del servizio pubblico» e, di conseguenza, lo stesso hanno dovuto fare le app di ride hailing per ogni veicolo identificato dall’autorità.
Secondo le disposizioni sui parcheggi, gli autisti devono dimostrare di avere accesso a un garage dove poter lasciare il veicolo durante gli orari notturni o quando non sono in servizio.
Ora, come parte dell’applicazione delle norme, Transport Malta ha effettuato ispezioni a “sorpresa” in diversi luoghi di Malta culminate con la confisca di 12 veicoli con targhe y «trovati in strada senza alcun permesso».
«TM si impegna a continuare a intraprendere ogni azione possibile affinché ogni operatore operi entro i parametri delle normative» conclude l’autorità.
«Abbiamo chiarito che gli abusi devono finire. Questo principio continuerà a guidarci nel nostro lavoro in questo settore anche nel futuro» ha commentato sui social il ministro dei Trasporti, Chris Bonett.
(photo credits: Facebook)
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