Ci sono cose che diamo scontate nella vita di tutti i giorni, ma per tanti uomini, donne e bambini non lo sono affatto: nel mondo 4,2 miliardi di persone non dispongono di servizi igienici nella propria abitazione e anche a Malta ci sono persone che attualmente non godono di questo privilegio.
Lo scorso anno circa 500 persone residenti a Malta (pari allo 0,1% della popolazione) non disponevano di un WC installato nella propria abitazione: il dato è emerso da una ricerca pubblicata dall’Eurostat in concomitanza con il World Toilet Day (fissato per il 19 novembre di ogni anno) e riportata il giorno seguente sull’arcipelago dal quotidiano Times of Malta.
Attualmente si stima che nel mondo siano 4,2 miliardi le persone senza servizi igienici nella propria abitazione e la situazione vedrebbe coinvolto circa il 2% della popolazione europea: se è vero che in Paesi come Svezia e Lussemburgo il problema è di fatto inesistente, è altrettanto vero che la situazione di altri Paesi è preoccupante; il dato peggiore in Europa è quello della Romania, dove 1 persona su 4 non dispone di servizi igienici a casa.
Noel Xerri, presidente e anima dell’Anti-Poverty Forum Malta, è intervenuto sul Times parlando dell’argomento: secondo lui il numero di persone senza wc in casa a Malta è aumentato nel 2020 e ha invitato tutti i membri della società maltese a dare una mano alle persone in difficoltà.
Il giorno seguente a quest’articolo, la Water Services Corporation ha fatto sapere, proprio tramite le colonne del Times, di essere pronta a fornire un’installazione gratuita dei servizi alle persone che ne avessero necessità.
Il presidente della WSC, Ivan Falzon, ha esortato le persone a non aver timore di chiedere aiuto e ha dichiarato che il progetto ha trovato il sostegno del Ministro della Famiglia e del Ministro dell’Energia e dell’Acqua.
Chiunque volesse dare una mano alla società per questa iniziativa può contattare l’indirizzo mail [email protected]