Malta è il primo paese a livello mondiale ad aver raggiunto la soglia del 90% della popolazione completamente vaccinata al di sopra dei 12 anni.
È stato comunicato durante la conferenza stampa tenutasi martedì dal ministro della Sanità Chris Fearne aggiungendo che il livello di immunizzazione che ha raggiunto il 90% dei residenti tra Malta e Gozo, è un record mondiale tanto da non rendere più necessario tenere aperti tutti i centri di vaccinazione. Pertanto è stata decisa la chiusura di tutti i punti per la somministrazione del vaccino anti Covid-19 eccetto quello presso il campus dell’università di Malta a Msida.
Secondo i dati diffusi dal Ministero, sono 792.000 le dosi somministrate e all’incirca 410.000 le persone completamente immunizzate rispetto al totale della popolazione di 500.000 abitanti.
Sono 60.000 le persone che sono state vaccinate attraverso le cliniche mobili e finora sono stati scaricati 320.000 certificati di vaccinazione.
Fearne ha evidenziato l’importanza della campagna vaccinale per contrastare la variante Delta. Dal 13 settembre il Governo offrirà il richiamo del vaccino COVID ai soggetti più vulnerabili e a tutti coloro che risiedono nelle case di riposo.
Le notizie comunicate durante la conferenza stampa lasciano intravedere un graduale ritorno alla normalità, infatti dal prossimo 6 settembre le persone completamente vaccinate saranno autorizzate a partecipare a eventi pubblici in piedi, inizialmente per non più di 100 persone.
Per quanto concerne la riapertura delle scuole a settembre, il piano vaccinale dovrebbe portare risultati positivi mettendo in atto tutti i protocolli necessari per tutelare la salute di studenti e insegnanti ricominciando l’anno scolastico in sicurezza.
Alcuni rappresentanti del Partito Nazionalista sollecitano il Governo a pubblicare linee guida chiare in tempo utile per permettere agli educatori di metterle in atto. Il ministro della Salute ha comunicato che nei prossimi giorni saranno ufficializzate le proposte relative alla riapertura delle scuole, attualmente al vaglio delle autorità sanitarie.