Un quarto degli studenti maltesi manifesta esitazioni e resistenza al multiculturalismo.
Lo afferma uno studio condotto dall’Ufficio del Commissario governativo per le politiche educative e dell’infanzia, dal quale risulta che la grande maggioranza dei ragazzi (almeno i due terzi) ha opinioni positive, aperte e tolleranti nei confronti degli stranieri e dell’integrazione multiculturale.
Come riportato dal quotidiano The Malta Independent, lo studio di ricerca, intitolato A Passage to Malta, ha coinvolto circa 2.500 bambini maltesi e stranieri, applicando criteri di ricerca sia quantitativi che qualitativi, per fare luce sul loro stato di salutere e benessere in ambito scolastico.
Dai risultati emerge che la maggior parte dei bambini stranieri gode in generale di una buona salute fisica e mentale, anche rispetto ai nativi maltesi, tra i quali emergono preoccupazioni per quanto riguarda le difficoltà relazionali, emotive e comportamentali.
Maggiori difficoltà si registrano tuttavia per gli stranieri figli di migranti africani, mediorientali e dell’Asia orientale.
È stato anche notato che gli studenti delle scuole private e primarie hanno opinioni più positive sui bambini stranieri, mentre i bambini gozitani manifestano le maggiori resistenze verso forme di apertura e tolleranza.