Alla luce dei nuovi risvolti sullo scandalo “patenti facili” dai quali è emerso come nel corso degli anni numerosi candidati avrebbero beneficiato di un “trattamento preferenziale” durante gli esami valevoli per l’idoneità alla guida, la Insurance Association Malta si è detta sempre più «preoccupata per il numero di conducenti che hanno superato l’esame di guida (e che quindi circolano per strada) nonostante non fossero sufficientemente competenti per farlo».
Quanto trapelato dai giornali ha quindi «sollevato seri dubbi sull’integrità del processo di esame di guida e sulla sicurezza di tutti gli utenti della strada» ha dichiarato l’associazione, sottolineando che una delle preoccupazioni principali per le compagnie d’assicurazione auto è rappresentata dal fatto che gli automobilisti non qualificati sono più inclini a causare incidenti.
Infatti, secondo gli studi citati nel comunicato diffuso dalla Insurance Association Malta, i conducenti che non hanno ricevuto adeguata formazione hanno maggiori probabilità di essere coinvolti in incidenti mortali, poiché solitamente non dispongono delle necessarie competenze e conoscenze utili per mettersi alla guida di un veicolo in sicurezza.
Un rischio che aumenta qualora i suddetti soggetti decidessero di mettersi al volante di un taxi o di mezzi pesanti, che potrebbero potenzialmente causare incidenti ancora più gravi poiché richiedono un livello più elevato di abilità di guida per essere gestiti.
Pertanto, mentre gli inquirenti stanno indagando sui funzionari coinvolti nel racket “patenti facili”, l’associazione degli assicuratori maltesi sottolinea quanto sia «essenziale che Transport Malta non attenda la conclusione delle indagini», bensì «agisca immediatamente per identificare gli automobilisti coinvolti nel raggiro, richiedendo loro di sottoporsi nuovamente all’esame di guida».
In caso contrario – avverte la Insurance Association Malta – tutto ciò si tradurrà in un «grave calo della fiducia nella validità degli esami di guida a Malta, e in un continuo e inaccettabile aumento del rischio per tutti gli utenti della strada di essere coinvolti in un incidente causato da tali soggetti».