L’area concerti al Ta’ Qali National Park sarà presto aperta al pubblico dato che i lavori sono ormai giunti alla fase finale. Sarà la prima nel suo genere in tutto il Paese e si prevede che già nell’ultimo trimestre di quest’anno potrà ospitare il primo di una serie di concerti internazionali.
Dotata di tecnologie moderne e strutture per ospitare grandi eventi di massa, nell’area saranno inoltre presenti spogliatoi e un backstage sotterraneo, oltre a una clinica, una sala di controllo della sicurezza, due chioschi e 144 servizi igienici. Il tutto presidiato da telecamere di videosorveglianza attive h24. Al di sotto del manto erboso è stato predisposto un grande serbatoio d’acqua che gestirà l’irrigazione del parco.
Il ministro dei Trasporti Chris Bonett, nel corso di una visita sul posto insieme al sottosegretario parlamentare ai Lavori pubblici Omar Farrugia, ha spiegato che quest’area sorge su quella che fino a poco tempo fa era una fabbrica di cemento ricoperta da tonnellate di materiale da costruzione scaricato illegalmente.
«Quest’area concerti è parte integrante di un ampio progetto di lavori portati avanti dall’Assessorato ai Lavori Pubblici per la rigenerazione del parco nazionale. L’ingente investimento effettuato in questo parco comprende anche il più grande spazio verde mai realizzato nel nostro Paese delle dimensioni di 20 campi da calcio, oltre a un teatro, uno spazio espositivo, una piazza, percorsi pedonali ed una palestra all’aperto, servizi sanitari, una fontana, un sistema di illuminazione specializzato e un ampio parcheggio per 500 veicoli» ha spiegato Farrugia.