Il governo si compatta per respingere l’attacco dell’opposizione dopo che il GAFI (Groupe d’action financière) ha inserito Malta nella “grey list”, l’elenco dei Paesi a maggior rischio di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo.
Nonostante l’accerchiamento a cui è stato sottoposto, il premier Robert Abela si è detto fiducioso: Malta, ha sostenuto in una intervista a ONE TV, uscirà dalla “grey list”. Il premier ha inoltre affermato che il governo attuerà le modifiche necessarie per rendere più efficace il regime antiriciclaggio di Malta nel più breve tempo possibile; il Paese – ha sostenuto Abela – ha già ricevuto un “certificato di eccellenza” da Moneyval e non vede l’ora di riceverne un altro dal GAFI.
Il ministro delle finanze Clyde Caruana ha invece negato che il governo laburista stia minimizzando la gravità dell’inserimento nella “grey list”. Caruana ha garantito che Malta uscirà bene da questa situazione, com’è uscita bene da altre sfide.
Certificato di Eccellenza .mmmmmm… Potremmo vederlo.
Aprite i conti bancari a chi apre un’attività a Malta, riducerete il movimento in contanti di chi deve pagare affitti di casa e negozio ecc..inoltre il Governo incassera’ il vat e non scoraggerete gli investitori a rinunciare a venire a Malta se le banche per aprire un conto ci mette da sei a un anno. Non fidatevi dell’Europa che vuole che i “conigli” rimangono nei loro paesi costringendo le aziende al pagamento di tasse impossibile da sostenere.