Nei prossimi giorni, esperti italiani analizzeranno lo stato strutturale della Cattedrale Pro Anglicana di San Paolo a Valletta per stabilire la migliore linea d’azione necessaria a salvare la guglia di 60 metri.
Il team di SOING, in Italia, che lavora sotto la direzione generale del principale studio di architettura maltese Architecture Project (AP), utilizzerà una tecnica all’avanguardia e non invasiva per identificare fessure o segni di instabilità che potrebbero essersi verificati nella torre nel corso degli ultimi 175 anni.
Il lavoro è finanziato con fondi di una campagna fondi lanciata a febbraio 2017 per salvare la torre e la guglia della procattedrale, che si sono deteriorate drammaticamente negli ultimi anni.
Tra i sostenitori del fondo vi sono il principe Carlo d’Inghilterra, che ha provveduto a una donazione personale per un importo non rivelato, e il produttore teatrale Sir Cameron Mackintosh – proprietario di una casa a La Valletta – che ha contribuito alla causa con 100.000 euro alla causa. Tuttavia, sono ancora necessari ingenti importi per raggiungere l’obiettivo di 3 milioni di euro.
Gli esperti, che saranno sul posto tra martedì e giovedì, utilizzeranno una gru mobile che sarà portata lungo Marsamxett Road, con l’aiuto delle forze di polizia schierate per dirigere il traffico.
Un portavoce del progetto ha dichiarato: “Il lavoro intrapreso da SOING è una parte di vitale importanza del processo di salvaguardia della cattedrale. Sfortunatamente, la gru di cui hanno bisogno potrebbe causare alcuni disagi, per i quali già ci scusiamo”.