Nei giorni scorsi, 14 esemplari di barbagianni sono stati reintrodotti in natura presso i Buskett Gardens, segnando un ulteriore passo avanti per il progetto che la Federazione per la caccia e la conservazione (FKNK) coordina e gestisce dal 2017 accanto a “Razzett tal-Bagħal”, un cascinale risalente al XVI secolo appartenuto ai Cavalieri di Malta e situato all’interno del Santuario Natura 2000 nei giardini di Buskett. Dal 2014, la struttura è amministrata dalla FKNK, che ha trasformato l’area in un centro di conservazione.
La Federazione ha riferito che i 14 barbagianni sono stati reintrodotti nel loro habitat naturale dopo essere stati allevati in cattività, aggiungendo che nei prossimi giorni sarà rilasciato anche un altro esemplare recuperato nel 2022, ed ora pronto per tornare in libertà.
«Il 2024 si preannuncia un anno cruciale per il progetto» dichiara la FKNK a mezzo social, spiegando che si prevede non solo un incremento del numero di barbagianni rilasciati in natura, ma anche un potenziamento del monitoraggio tecnologico per studiare meglio il comportamento e i movimenti di queste specie. Questo permetterà di raccogliere dati preziosi per la loro conservazione a lungo termine.
La Federazione ha sottolineato che il progetto di conservazione del barbagianni è unico nel suo genere nelle isole maltesi e dimostra come «la FKNK stia svolgendo un ruolo pionieristico nel ripristino della biodiversità nell’arcipelago».