Riduzione del periodo di quarantena per i contatti primari e rimozione delle mascherine all’aperto per tutti, compresi i non vaccinati, sono stati i temi principali affrontati nel corso della conferenza stampa tenuta giovedì dal ministro della Salute Chris Fearne, che ha inoltre escluso la somministrazione di una quarta dose di vaccino per la popolazione.
Grazie all’alto tasso di immunizzati che ha raggiunto quota 79%, Malta sarà in grado di evitare un’ulteriore richiamo vaccinale per il prossimo inverno.
Un’altra importante novità riguarda l’uso delle mascherine che, dal 14 marzo, potranno non essere più indossate negli spazi pubblici all’aperto per tutte le persone, comprese quelle non vaccinate.
Inoltre, d’ora in poi, funerali delle persone positive al Covid-19 potranno svolgersi entro le 48 ore dalla morte e non più 24 ore come è stato fino ad adesso.
Cambiano anche i periodi di quarantena che, dal prossimo lunedì 21 febbraio, si accorciano da 10 a 5 giorni per i contatti primari e, qualora la situazione continuasse a rimanere sotto controllo, potrebbe addirittura essere eliminata dal 7 di marzo.
Anche i bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni, che hanno ricevuto le due dosi di vaccino, potranno fare rientro a scuola dopo cinque giorni di quarantena. Come per gli adulti, anche questa misura dovrebbe essere revocata a partire dal 7 marzo.
Al momento non sono però previste modifiche alla quarantena di 10 giorni per i contagiati.