Dopo l’annuncio dell’addio della compagnia aerea Air Malta che cesserà di operare ufficialmente il 31 marzo 2024, il vettore nazionale ha voluto fare chiarezza in merito al processo di transizione con la nuova compagnia di bandiera e di conseguenza sulle prenotazioni di coloro che hanno già acquistato i voli previsti a partire da quella data.
Biglietti che – assicura – saranno annullati e interamente rimborsati, come già comunicato ai clienti stessi e alle terze parti interessate.
Tuttavia, dovendo gestire un «processo di transizione complesso» che interessa non solo la piattaforma di prenotazioni principale ma anche quelle di sistemi di stakeholder esterni e di operatori nel settore del turismo e dell’hospitality maltese integrati all’interno dell’infrastruttura di Air Malta, la compagnia aerea ha incontrato difficoltà nell’annullare le prenotazioni dopo il 31 marzo 2024 perché gli stessi «partner di viaggio richiedevano un periodo prolungato per gestire la parziale interruzione delle vendite globali» costringendo il vettore nazionale a lasciare attivo il calendario voli anche per le date successive alla chiusura dell’azienda.
Non farlo, comunica Air Malta, avrebbe significato andare incontro ad una chiusura totale delle operazioni che avrebbe causato «un impatto significativo non solo per la compagnia aerea, ma per l’economia maltese».
La compagnia di bandiera ha garantito che ora tutti i sistemi di prenotazione per i viaggi successivi alla data di fine operazioni sono stati chiusi, garantendo che tutti i voli di linea in programma fino al 30 marzo 2024 saranno regolarmente operati e che tutti i biglietti acquistati per queste date rimarranno validi.
Inoltre, a partire dal 1 dicembre 2023, i clienti potranno prenotare i loro biglietti con la nuova compagnia aerea che inizierà ad operare il 31 marzo 2024.