La popolazione maltese è in netta crescita con un un aumento di quasi 100.000 abitanti registrato negli ultimi nove anni.
Lo suggeriscono i dati diffusi dall’Ufficio nazionale di statistica (NSO), che ha analizzato la situazione sull’arcipelago maltese in occasione della Giornata mondiale della popolazione.
Partendo dai dati del 2012, anno in cui a Malta si registravano 422.509 abitanti, si arriva al 2021 dove se ne contano ben 520.971, con un incremento della popolazione pari a +93.591.
Questa tendenza è però accompagnata da una diminuzione del tasso di crescita naturale del Paese (differenza tra nascite e decessi), arrivato a toccare i minimi storici proprio lo scorso anno. Si tratta di un fattore importante che sposta poi l’attenzione sul valore dei flussi migratori relativi all’arcipelago.
Mettendo a confronto partenze ed arrivi, infatti, si osserva che dopo il picco raggiunto nel 2019 con un tasso di migrazione record (differenza tra immigrati ed emigrati) di 20.343 persone, a cui si è poi contrapposto quello più basso registrato nel 2020 (1.206 individui), lo scorso anno Malta è tornata ad “attirare” a sé più persone di quelle che hanno lasciato il Paese, totalizzando un +4.639 grazie ai 18.148 “nuovi” cittadini che hanno messo piede sull’arcipelago contro i 13.509 che hanno deciso di andarsene.