Dopo lo scoop lanciato da Siracusanews, uno dei portali della provincia megarese, sembra si vada sempre più verso la cessazione dei servizi offerti da Ponte Ferries, la compagnia di traghetti che detiene la concessione per i collegamenti tra il porto siciliano di Augusta a quello di Valletta.
In attesa delle ufficialità, secondo una fonte interna con la quale siamo entrati in contatto, di fatto, il servizio dovrebbe andare definitivamente incontro ad uno stop, in particolare dopo che la società maltese avrebbe recapitato una lettera formale all’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale, informando riguardo l’intenzione di rescindere la licenza dell’area al pontile RO-RO del porto commerciale di Augusta.
Proprio la compagnia di traghetti veloci che a settembre 2022 aveva sorpreso gli utenti per aver inaspettatamente sospeso le operazioni concedendosi una “pausa invernale”, era già finita al centro della bufera quando, nell’agosto del 2021, solamente il giorno prima dell’inaugurazione, fu costretta a far saltare l’avvio dei servizi a causa di quelle che ai tempi definirono «contestazioni dell’ultimo minuto», recuperando tre mesi più tardi, dopo aver ottenuto un permesso temporaneo dalle autorità portuali siciliane.
Al tempo, così come oggi, a farne le spese furono proprio i cittadini che furono lasciati al porto, nonostante i biglietti venduti (e successivamente rimborsati), dando il via ad uno scontro aperto con la diretta concorrente Virtu Ferries, “veterana” dei collegamenti Pozzallo-Malta e che, nel frattempo, aveva fatto sapere di essere a sua volta intenzionata ad operare sulla tratta servita da Ponte.
Oggi, a parlare ci ha pensato anche il Presidente di ADSP Mare Sicilia Orientale, Francesco Di Sarcina, che ai microfoni del portale di notizie siciliano avrebbe così commentato la posizione di Ponte Ferries:
«Per loro motivi non potevano continuare a garantire il servizio e, pertanto, ci hanno chiesto di revocare la concessione. Occorre il tempo per le pratiche burocratiche e, una volta perfezionati gli atti amministrativi di chiusura, decideremo cosa fare con quell’area»
Contattato anche dal Corriere di Malta, Di Sarcina ha confermato:
«Al momento non la consideriamo una questione prioritaria, valuteremo come utilizzare l’area ed eventuali proposte future»
Il servizio offerto da Ponte Ferries sembra ormai destinato a lasciare scoperta una importante tratta percorsa ogni anno da migliaia di passeggeri, come confermato dalla stessa società che, malgrado le difficoltà, aveva fatto sapere che tra maggio e settembre del 2022 erano stati più di 32.000 i passeggeri e oltre 6.000 i veicoli ad aver percorso la tratta Malta-Augusta, chi per ragioni lavorative e chi per mero turismo, e che ora per fare la spola tra le due isole dovranno tornare a spostarsi univocamente da Pozzallo.