Il recente aumento di casi di contagio da COVID-19 richiede un’applicazione più severa delle restrizioni nelle isole maltesi. Purtroppo, però, la regolamentazione in merito viene ancora presa sottogamba, e il paese registra ora un alto numero di contravvenzioni.
Sono 706 le persone multate per uso improprio delle mascherine nell’ultima settimana ed altre 56 per assembramento, per un totale di 789.
In un’occasione a radunarsi in un solo ambiente sono state più di quattro famiglie diverse, sebbene sia vietato già da venerdì scorso.
Sono 25 le multe relative a strutture che avevano organizzato degli eventi vietati.
Il mancato uso della mascherina, il riunirsi in gruppi di più di sei persone, o provenienti da più di quattro nuclei familiari diversi può costare una multa di € 100, ridotto a € 50 se si ammette il reato e lo si paga in anticipo.
In molti avevano espresso confusione sull’utilizzo dei dispositivi sanitari quando le autorità hanno multato una donna sorpresa senza mascherina per mangiare in un’area picnic. In realtà il divieto alla rimozione del dispositivo all’aperto, incluso in aree di picnic e panchine, risale allo scorso ottobre, che sia per mangiare o per fumare una sigaretta.
Tuttavia, in seguito alle nuove misure restrittive annunciate lo scorso giovedì in base alle quali le attività di ristorazione possono servire solamente cibo da asporto e a domicilio, questo avviso legale è in fase di adeguamento. Le modifiche avranno l’obiettivo di consentire alle persone la rimozione temporanea delle mascherine durante il consumo di cibo e bevande, oppure per fumare, nei luoghi pubblici, purché seduti.
I vari organi preposti al controllo per il contrasto alla diffusione del virus, hanno eseguito 5.768 ispezioni nella stessa settimana in cui le nuove misure per limitare i casi di COVID-19 entravano in vigore.
Dalle feste private alle celebrazioni sportive: tutti eventi vietati dalle nuove normative.
Durante il weekend i fan di Hamrun Spartan hanno tenuto un grande raduno per celebrare la vittoria di sabato contro gli Hibernians.
Sempre nei giorni passati un privato avrebbe organizzato una festa illegale a Pembroke, mentre i contagi raggiungevano numeri record.
La scorsa settimana, Transport Malta ha interrotto lo svolgimento di un evento al quale hanno partecipato oltre 60 persone, in gran parte anziani, riunitisi per il gioco della tombola.
Positivo invece il rispetto delle quarantene: i controlli sono stati 2.910, ma in questo caso tutte le persone indagate stavano effettivamente osservando le restrizioni imposte.
Stando alle parole della Sovrintendente Charmaine Gauci, la scorsa settimana più di 7.000 persone avevano obbligo di quarantena.
Gli enti autorizzati ai controlli sono le forze di polizia di Malta, Transport Malta, Malta Tourism Authority, e i funzionari LESA (Local Enforcement System Agency) nonché le competenti autorità sanitarie.