Il caos nelle forniture dei vaccini colpisce anche Malta. Questa settimana, infatti, è slittata di due giorni la consegna di una partita di dosi della Pfizer, che ha avuto l’effetto di dilatare i tempi della somministrazione ai pazienti che erano in attesa. Secondo quanto ha riferito il Times of Malta, martedì e mercoledì molti anziani non hanno potuto ricevere il vaccino e sono stati costretti a tornare a casa con la promessa che il problema sarebbe stato risolto nel giro di 48 ore. Ieri le vaccinazioni sono ripartite e secondo le previsioni la situazione si potrebbe regolarizzare già entro stasera, recuperando così il tempo perso all’inizio della settimana.
Secondo quanto riporta il Times of Malta, il ministro della Salute Chris Fearne ha sostenuto che Malta ha abbastanza dosi di Pfizer e Moderna per vaccinare l’intera popolazione.
Per quanto riguarda AstraZeneca, l’Agenzia europea per i medicinali (EMA) ha affermato che i coaguli di sangue (che hanno provocato diverse vittime in Europa) dovrebbero essere elencati come un effetto collaterale “molto raro” dell’antidoto prodotto dall’azienda anglo-svedese. L’EMA ha anche ribadito che i benefici del vaccino continuano a superare gli eventuali rischi.
Le autorità sanitarie maltesi stanno continuando con il loro piano di somministrazione del vaccino AstraZeneca a chiunque abbia meno di 70 anni.