Ha fatto parecchio discutere il post condiviso nelle scorse ore su Facebook dal leader del Partito Nazionalista Bernard Grech che ha puntato il dito sul governo accusandolo di sperperare i soldi dei contribuenti in progetti “vanitosi” a discapito di infrastrutture, come l’ospedale, che avrebbero bisogno di sovvenzioni per migliorare le proprie condizioni.
«Mentre il governo di Robert Abela sta ancora pagando milioni per onorare il contratto di privatizzazione dichiarato fraudolento dalla Corte, il sistema sanitario e il livello di assistenza continuano a deteriorarsi» ha affermato Grech che, a supporto di quanto dichiarato, ha condiviso anche delle immagini. E così quella che fino a pochi mesi fa era una mensa dell’ospedale Mater Dei, secondo il leader del PN ora si sarebbe trasformata in un reparto degenza. Stessa cosa per un’area adibita a magazzino che, tra uno scaffale ed un altro, pare ospitare i letti di alcuni pazienti. La foto successiva sembra invece ritrarre dei box doccia temporanei, posizionati in alcuni corridoi dei reparti.
Una situazione non dignitosa per i pazienti, privati della privacy e del comfort solitamente garantiti da una struttura ospedaliera che si rispetti, ha incalzato Grech, spiegando che tutto questo va ad aggiungersi all’elenco sempre più crescente di farmaci “esauriti”, compresi alcuni essenziali come gli antibiotici ad assunzione orale e la clindamicina.
Il leader del partito all’opposizione ha poi concluso affermando: «Il governo non ha remore a sperperare denaro in statue di dinosauri, inaugurando quattro volte la stessa strada e pagando milioni a “persone di fiducia”. Ridateci gli ospedali e investite i milioni di euro che state donando a Steward Healthcare per darci il servizio sanitario e la qualità della vita che meritiamo».