La protesta «Parlateci di Bibbiano» è giunta a Malta dove attivisti hanno “segnato” l’IIC e l’Ambasciata italiana
«Parlateci di Bibbiano» è la frase, oramai virale in Italia, con la quale cittadini, comitati, attivisti e organizzazioni politiche apostrofano i media e, spesso, il Partito Democratico, accusandoli di tacere o comunque di non parlare abbastanza di quello che è successo in provincia di Reggio Emilia.
Decine, forse centinaia, di bambini sottratti alle famiglie e dati in affido, spesso sulla base di accuse poi rivelatesi false, di prove costruite e di testimonianze fasulle. Un giro di affari e di corruzione, sia umana che economica, che ha investito le vite di intere famiglie, gettandole nella disperazione.
La protesta in qualche modo è giunta anche a Malta e locandine sono state attaccate fuori dall’Ambasciata italiana e dall’Istituto italiano di cultura (IIC). Prontamente rimosse sono però state fotografate e le immagini fatte giungere alla nostra redazione.