Un 38enne di Parma, F.C., è stato arrestato dalla Guardia di Finanza di Modena nell’ambito di un’indagine su bancarotte fraudolente e riciclaggio. È l’operazione Last Drink, che fa seguito a una prima indagine chiamata Barqueiro.
A luglio di quest’anno furono eseguite varie ordinanze di custodia nei confronti di L.P., reggiano apparentemente residente in Portogallo, e di un gruppo (a lui riconducibile) specializzato nell’acquisizione di aziende e nel successivo “dirottamento” del patrimonio.
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Secondo l’accusa il 38enne parmigiano, a sua volta formalmente residente in Austria, era “socio occulto” nell’organizzazione. Lui sarebbe da considerarsi referente economico, con L.P. in ruolo operativo.
Il parmigiano – che disponeva di una Bentley e di altri veicoli di lusso intestati alle società a lui riconducibili – compare in organigrammi di imprese italiane e estere, attive in svariati settori, dall’immobiliare al trasporto aereo.
Le attività a Malta
Nel settore del trasporto aereo, F.C. risulta Ceo di una compagnia con sede a Malta interessata nell’acquisizione di tratte aeree da e per un aeroporto di un capoluogo di regione in Italia.
Nei giorni scorsi il 38enne era all’aeroporto di Bologna, pronto a partire per Dubai in business class, ma all’uscita dall’albergo ha trovato le Fiamme gialle che lo hanno arrestato.