A Malta oggi si celebra la festa nazionale di Jum il-Vitorja. Oltre all’aspetto religioso della festa dedicata alla Madonna, si commemora anche la fine di due grandi assedi, entrambi l’8 settembre: il Grande Assedio del 1565 e quello della Seconda Guerra Mondiale.
Le attività ufficiali per celebrare la festa nazionale si sono svolte di fronte a vari monumenti che commemorano gli eventi del Grande Assedio e della Seconda Guerra Mondiale.
La presidente Marie-Louise Coleiro Preca ha presieduto la prima cerimonia, che si è tenuta di fronte al monumento che, a Valletta, commemora il coraggio dei maltesi durante il Grande Assedio.
Il monumento in bronzo dello scultore Antonio Sciortino, di fronte all’edificio delle Corti, presenta tre figure simboliche su un piedistallo: la figura centrale di un uomo che regge una spada per rappresentare il coraggio; alla sua destra una donna con una tiara del Papa che rappresenta la fede del maltese; e sulla sinistra, una donna con la testa di Minerva che rappresenta la civiltà classica alla base dell’impero romano.
La festa dedicata a “Maria Bambina” si celebra in quattro località: Senglea, Naxxar, Mellieha e Xaghra.