L’obesità, nel 2016, è costata a Malta circa 36 milioni di euro. Più di un quarto della popolazione maltese con più di 15 anni è obesa.
Una indagine presentata in parlamento lunedì, titolata Pesando i costi dell’obesità a Malta, va ad indagare un problema che affligge migliaia di cittadini maltesi ed europei.
Il report mostra come l’incidenza dell’obesità sia passata dal 23% del 2002 al 25% del 2015. Le misurazioni del BMI (Indice di massa corporea, dall’inglese Body Mass Index) rivelano come nel 2016 il 34% della popolazione maltese tra i 18 ed i 70 anni sia risultata obesa. Questi preoccupanti risultati mostrano quanto il Paese sia distante dall’obiettivo di portare il tasso di obesità al 18% per il 2020. Oltre a rappresentare un grosso problema di salute, l’obesità ha anche un costo annuo di 36,3 milioni di euro. Questo denaro è usato sia attraverso spese dirette come l’acquisto di farmaci o cure di prima necessità, sia attraverso altre spese indirette. Le stime inoltre dicono che i costi sono destinati a salire di circa altri 20 milioni di euro. Dividendo la spesa per la popolazione, risulta che l’obesità abbia un costo di circa 97 euro pro capite.
Il rapporto mostra come i costi sostenuti a causa dell’obesità assorbano l’8,1% della spesa pubblica annua per la sanità ed il 5,6% della spesa del servizio sanitario nazionale.
I tassi di obesità più alti si sono registrati tra le fasce di popolazione di età più avanzata, specialmente nella fascia 55-64. Il problema è molto evidente anche tra i più giovani. Come già illustrato in precedenti rapporti sull’obesità nelle scuole, un’alta percentuale degli studenti maltesi è obesa. Il rapporto più recente parla di un 32% di maltesi di 11 anni obeso che sale al 38% se si includono quelli sovrappeso.
Se si va a vedere la questione genere, le donne hanno registrato percentuali più basse degli uomini nella categoria dei pre-obesi. Tuttavia, entrambi i generi hanno registrato un incremento dell’obesità. I maschi sono passati dal 25% del 2002 al 27% nel 2015. Anche la percentuale di donne obese è cresciuta dal 21,3% del 2002 al 23,5% attuale.
Questi risultati mostrano quanto la situazione sia peggiorata negli anni. Con la percentuale della popolazione obesa cresciuta dal 22% del 2008 al 25% del 2015, l’obiettivo del 18% nel 2020 sembra allontanarsi sempre di più.