L’entrata in vigore delle nuove regole per gli appaltatori nei settori della demolizione, scavo e costruzione ha suscitato qualche preoccupazione da parte della Malta Developers’ Association (MDA), che si è detta «molto delusa» nel constatare che l’obbligo per gli appaltatori di essere coperti da un’adeguata polizza assicurativa per rispondere ad eventuali danni a proprietà terze e nei confronti dei dipendenti non sia stato reso tale anche durante le fasi per ottenere la licenza ed il rinnovo della stessa.
Secondo l’associazione dei costruttori, questa omissione indebolisce l’efficacia dell’Avviso legale LN 166 del 2023 e «non raggiungerà gli standard di sicurezza desiderati».
Alla luce dei recenti fatti di cronaca nera relativi al settore delle costruzioni, l’MDA ha sottolineato che «è impensabile come di fronte ai recenti avvenimenti legati ai decessi nei cantieri, il governo abbia scelto di non introdurre questo obbligo a chi volesse operare come appaltatore», invitando il ministro responsabile a modificare le normative e migliorare gli standard di qualità e sicurezza nel settore delle costruzioni. L’associazione ha inoltre fatto sapere che, se l’emendamento non venisse apportato, potrebbe sollecitare l’opposizione a presentare una mozione per far sì che venga effettuata la necessaria modifica.
Non si è fatta attendere la replica del Ministero dei Lavori Pubblici e della Pianificazione che, attraverso un comunicato stampa, ha sottolineato come l’avviso legale imponga un «obbligo a tutti gli appaltatori, che dovranno assicurarsi che ogni progetto su cui lavorano sia adeguatamente coperto da una polizza assicurativa, come richiesto dall’articolo 5, paragrafo 3, che afferma: “Il titolare di licenza deve assicurarsi che ogni lavoro di attività di servizio presente nell’elenco, sia coperto da una polizza assicurativa valida che copra adeguatamente qualsiasi perdita o danno che una persona potrebbe subire a seguito di un atto o omissione da parte dell’appaltatore con licenza o dei dipendenti che lavorano sotto la sua direzione durante l’esecuzione dei lavori, nonché danni al sito di lavoro, inclusi i danni che potrebbero persone o dipendenti”».
L’obbligo di polizza assicurativa per ogni progetto su cui lavorano gli appaltatori – specifica il Ministero – significa che essi sono tenuti a garantire che il progetto in questione sia coperto dall’assicurazione fino al completamento dei lavori.
«Questa è una modifica significativa introdotta tramite questo avviso legale e imporrà un obbligo su chiunque voglia ottenere la licenza di appaltatore quando esegue i lavori».
«L’avviso legale sulla licenza degli appaltatori è stato pubblicato dopo un ampio processo di consultazione e introduce obblighi nel settore delle costruzioni che non esistevano in precedenza» dichiara il Ministero, e sottolinea: «Si sono svolte ampie consultazioni con la Malta Insurance Association, che ha partecipato e ha offerto il suo supporto per l’introduzione di questo obbligo».
Il governo ha poi ribadito che «continuerà a collaborare con tutte le parti interessate per garantire l’implementazione di questa modifica, ed al contempo prenderà decisioni per rafforzare il quadro regolamentare per l’industria delle costruzioni al fine di promuovere una maggiore responsabilità, serietà e qualità».