Risveglio traumatico per i cittadini di Floriana e per tutti coloro che quotidianamente transitano nei pressi di Porte des Bombes, storico monumento nazionale che conduce a Valletta, preso di mira dai vandali nelle scorse ore.
Un graffitaro – o forse più d’uno – a quanto pare ha deciso di esprimere i propri sentimenti in maniera plateale, scrivendo con una bomboletta spray «I love you Dalì» con tanto di cuoricino e faccine sorridenti. Il tutto su un monumento che rientra nel patrimonio storico e culturale del Paese.
L’atto vandalico è stato fotografato anche da James Aaron Ellul, consigliere comunale di Floriana, che su Facebook ha dichiarato di aver chiesto più volte di riattivare una telecamera di sicurezza che «era stata rimossa senza che nessuno ne sapesse il motivo», ma di non aver mai ricevuto alcuna risposta.
«Senza alcuna autorità che voglia assumersi la responsabilità tutti giocano a ping pong» ha chiosato Ellul, sottolineando che «i consiglieri hanno bisogno di essere valorizzati di più, di essere ascoltati».
Mentre le forze dell’ordine indagano sull’accaduto, attraverso un comunicato stampa il Ministero della Cultura ha condannato fermamente il gesto, informando che la Soprintendenza ai Beni Culturali insieme al Dipartimento per il Restauro e la Conservazione stanno lavorando congiuntamente con la polizia «per intraprendere le azioni necessarie dopo l’ultimo riprovevole atto vandalico compiuto a Port Des Bombes».
Sul posto sono presenti anche i restauratori del Dipartimento di Restauro e Conservazione che hanno già dato il via alle opere di pulizia per rimuovere completamente le scritte e i disegni.
(photo credits: Facebook / James Aaron Ellul)