A 112 anni si è spenta Maria Farrugia, la donna più anziana dell’arcipelago il cui compleanno, lo scorso marzo, era stato celebrato anche dall’agenzia Identità ricordando che “nonna” Maria risultava essere la donna più longeva mai vissuta tra Malta e Gozo da che se ne aveva memoria, ovvero da quando nel 1863 i documenti iniziarono ad essere conservati presso il Registro pubblico.
Per l’occasione, riportiamo parte dell’incredibile storia di Maria di cui vi avevamo già parlato negli scorsi anni, riprendendo un’intervista rilasciata dalla donna a The People of Malta.
Nata il 7 marzo 1912 a Mosta, cresciuta a Msida e trasferitasi ad Hamrun durante la guerra, nella sua lunga e travagliata esistenza, Maria Farrugia dovette fare i conti sin da piccolissima con l’influenza spagnola e, più di recente, anche con la pandemia da Covid-19, sopravvivendo ad entrambe.
Riuscì a superare anche i due conflitti mondiali che segnarono in maniera indissolubile non solo il secolo scorso ma pure la sua stessa famiglia, dato che guerra le portò via uno dei suoi cinque fratelli, caduto sotto uno dei primi raid aerei su Malta.
La vita seppe infiggere altri durissimi colpi a Maria, rimasta vedova a cinquant’anni, e poi costretta a piangere la morte di due dei suoi tre figli.
Negli ultimi anni a prendersi cura dell’anziana donna c’erano sua figlia Carmen e suo nipote Stephen, con i quali era solita sfogliare vecchie fotografie a ricordare quella vita che, malgrado tutto, «una volta era più semplice».
E quando le si chiedeva quale fosse la “formula magica” della sua longevità, rispondeva: «Non ci sono segreti. La vita è nelle mani di Dio».
Con Maria Farrugia si spegne oggi un importante pezzo della storia del Paese. A renderle omaggio sui social è stato anche il Consiglio locale di Hamrun, cittadina in cui risiedeva.
(photo credits: Facebook / Kusill Lokali Hamrun)
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