Una finanziaria ha denuciato Satabank, Ernst and Young e MFSA, chiedendo il rilascio dei propri depositi ancora in stato di congelamento.
Come riportato dal quotidiano The Malta Independent, un rappresentante di Juanafil Finance Ltd, Adrian Chetcuti De Carlo, ha presentato oggi una contestazione in sede civile contro Satabank per tornare a disporre di circa 62.864 euro rimasti bloccati in un conto corrente.
Juanafil Finance ha dichiarato di aver utilizzato i servizi di Satabank in quanto si trattava di una banca riconosciuta e autorizzata a operare dalla MFSA, presumibilmente dopo tutti i controlli necessari richiesti dalla legge, e proprio per questo aveva affidato le proprie risorse all’istituto di credito.
La società ha dichiarato di non essere mai stata informata, direttamente o attraverso comunicazioni pubbliche, come previsto per legge, su presunti sospetti circa le attività della banca legate a operazioni di riciclaggio di denaro.
La richiesta in sede giudiziaria potrebbe assumere un grande rilievo per l’intera vicenda perché, se andasse a buon fine, rappresenterebbe un “precedente” in grado di innescare una serie di risarcimenti a catena da parte di tutti i correntisti che sono stati vittime del congelamento.