Transazioni sospette per miliardi di euro sono sotto inchiesta nell’ambito del caso Satabank.
Come riportato dal quotidiano Times of Malta, la MFSA – Malta Financial Services Authority e la polizia stanno esaminando una serie di movimenti di denaro che potrebbero essere legati ad attività illecite quali il contrabbando di carburante e il traffico di droga, con la possibile infiltrazione di organizzazioni criminali.
Per questo tutti i 12.000 conti della Satabank sono stati “congelati” dalla MFSA lo scorso ottobre, con EY incaricata per amministrare le attività della banca “nell’interesse dei depositanti”.
Il provvedimento è arrivato dopo un’ispezione risalente allo scorso anno, dalla quale erano emerse carenze nelle procedure antiriciclaggio della banca. Da quel momento si sono attivati anche la polizia e la magistratura.
Sempre secondo il Times, per il futuro dell’istituto di credito diversi soggetti finanziari stranieri che operano a Malta avrebbero manifestato interesse a entrare in gioco rilevando tutte le attività, a partire da un trasferimento azionario e un nuovo modello di business.