Malta Financial Services Authority la scelto la modalità FAQ, con domande e risposte, per spiegare i dettagli della vicenda Satabank, l’istituto di credito che lo scorso mese ha subito il congelamento dei propri conti corrente.
A Satabank è stato ordinato di interrompere l’apertura di nuovi depositi, con la chiusura della filiale di St Julian’s e la nomina della società EY come amministratrice e incaricata al ritorno controllato della riapertura dei conti corrente.
La situazione, causata da sospetti di mancato rispetto delle normative antiriciclaggio, ha creato disagi molti correntisti, soprattutto stranieri, gran parte dei quali operano nel settore del gaming.
Ecco, in sintesi, i punti salienti del documento di MFSA, ripreso da Malta Today:
- MFSA ha congelato i conti per garantire la sicurezza dei depositi dei clienti e la stabilità del sistema finanziario maltese. L’ente è ben consapevole dei disagi creati e della necessità dei clienti di accedere ai loro fondi il prima possibile.
- MFSA ha incaricato Satabank di avviare un processo controllato per riconsegnare i gestioni nelle mani dei clienti, e i dettagli di questo processo verranno comunicati ai clienti non appena disponibili. Ai clienti interessati è richiesto nel frattempo di aprire un conto con un nuovo istituto di credito o di trasferire il denaro in un conto già aperto a Malta o in un paese a giurisdizione UE.
- Secondo la legislazione dell’UE, tutti gli individui residenti a Malta hanno diritto all’apertura di un conto bancario di base. L’MFSA lo ha comunicato alle banche locali, che non possono negare un conto a un cliente solo perchè cittadino non maltese.
- Ci sono pagamenti in entrata da terzi verso clienti di Satabank che erano “in transito” al momento del blocco. Questi fondi possono essere stati ricevuti da Satabank e trattenuti in un conto sospeso, in attesa del trasferimento al legittimo proprietario, oppure sono rimasti nella banca è partita la richiesta di bonifico: in quest’ultimo caso viene consigliato ai beneficiari di contattare i pagatori per verificare la permanenza dei fondi presso la propria banca.
- Si stanno esaminando anche le situazioni, ancor più delicate, dei bonifici partiti da Satabank ma che a causa del congelamento non sono stati regolarmente ricevuti dal destinatario. L’istituto di credito sta cercando una soluzione per rendere visibili questi pagamenti nei conti corrente dei clienti beneficiari.
- Sia Satabank che MFSA forniranno pronte comunicazioni ai clienti ogni volta che ci saranno ulteriori sviluppi. Satabank, inoltre, pubblicherà un aggiornamento settimanale sul proprio sito web e sui canali social.