Secondo l’associazione di categoria delle piccole e medie imprese maltesi (Malta Chamber of SMEs, già GRTU) i fondi messi a disposizione dall’Unione Europea per affrontare le ricadute economiche della pandemia da coronavirus non vengono utilizzati nonostante la grave carenza di liquidità.
Secondo l’associazione, nonostante il rilassamento delle misure contro il COVID-19, la situazione delle aziende piccole e medie è addirittura peggiorata.
Gli affari vanno a rilento e in molti casi le aziende non hanno ancora nessuna entrata economica.
Secondo quanto dichiarato dall’associazione «È necessario molto più aiuto e l’Unione Europea sta offrendo agli Stati membri carta bianca per aiutare le imprese. Una posizione aggressiva che non è mai stata vista prima, l’UE sta erogando sovvenzioni agli Stati membri».
«Finora purtroppo l’associazione non ha informazioni sul fatto che tali fondi diretti dell’UE vengano effettivamente utilizzati per aiutare le imprese».
«Questo danno richiederà molti anni e un duro lavoro per poter recuperare. Bisogna fare di più per salvare e preservare le imprese in questa delicata fase».
La Malta Chamber of SMEs è ancora in attesa di una soluzione da parte del Governo per le aziende e i piccoli commercianti che non possono pagare l’affitto.
Già alcune settimane fa era stato proposto un regime di sussidi per gli affitti.
In molti altri paesi dell’UE sono stati erogati alle aziende degli aiuti economici basati sul principio della condivisione degli oneri, suddivisi fra l’inquilino, il governo ed il proprietario dell’immobile.
Altri aiuti sono auspicabili per tutti i settori esclusi dagli aiuti per i salari dei dipendenti.
Infine tutte le aziende dovrebbero ricevere degli aiuti economici che permettano di conformarsi alle nuove norme sanitarie imposte per combattere il diffondersi del Coronavirus, e per pagare le bollette.