Un enorme incendio si è sviluppato in un deposito di rottami a Marsa nella tarda serata di mercoledì.
Secondo un comunicato diffuso dall’Autorità per le risorse ambientali, l’incendio, che ha portato alla chiusura di Triq Giuseppe Garibaldi, è scoppiato intorno alle 23:30 della scorsa notte.
Sul posto sono intervenuti ventinove agenti e vigili del fuoco con undici mezzi per contrastare le pericolose fiamme sprigionate dai rottami insieme ad oli e altri materiali tossici presenti nell’area.
Attraverso un post Facebook divulgato dalla Protezione Civile si apprende che tra ieri sera e questa mattina sono stati impiegati circa 320.000 litri d’acqua ai quali se ne aggiungeranno altri.
Le Autorità prevedono infatti che ci vorranno ancora molte ore affinchè l’incendio sia interamente spento.
La densa colonna di fumo ha invaso l’area circostante, visibile anche da diverse zone dell’arcipelago.
Nessuna persona è rimasta ferita nel rogo. Sul posto sono intervenuti anche delle squadre di volontari e personale di emergenza dell’ospedale Mater Dei.