Gli economisti della Commissione Europea hanno previsto per Malta una crescita del 4% annua per i prossimi due anni.
Sarebbe dunque in lieve calo la crescita economica dell’arcipelago, se paragonata al 5% di quest’anno. Nonostante ciò, Malta si mantiene prima fra tutti i paesi dell’Unione Europea.
Se infatti la crescita media dei Paesi europei prevista nei prossimi due anni è dell’1.2%, quella maltese del 4.2% è da sola tre volte tanto.
Un’economia ancora vibrante, come conferma la Commissione, con un mercato del lavoro solido e un basso tasso di disoccupazione (3.5%, la metà della media Europea).
L’aumento dell’inflazione previsto sarà infatti minimo, e il bilancio del Governo resterà positivo con un surplus delle finanze pubbliche dell’1% circa annuo.
Il decremento della crescita economica sarebbe dunque fisiologico, causato principalmente da un lieve calo dei consumi e delle esportazioni. La Commissione Europea ha ribadito che l’economia Maltese ha comunque il tasso di crescita più alto d’Europa.
Il Governo avrebbe dichiarato che le previsioni Europee sono in contrasto con le condizioni economiche al di là del Paese, e che potrebbero peggiorare. D’altro canto, aggiunge che si impegnerà affinché la crescita sia costante negli anni a venire.