Il gioco d’azzardo sull’esito di un evento, compresi gli sport, sarà esentato dall’imposta maltese sul valore aggiunto (IVA, o VAT in inglese) a partire da gennaio, così come i servizi di bookmaker e di scambi di scommesse.
A renderlo noto è l’ultimo avviso pubblicato nella Gazzetta ufficiale, che conferma l’entrata in vigore del nuovo regime fiscale agevolato a partire dal prossimo 1 gennaio.
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Gli eventi su cui le scommesse saranno esenti dall’imposta comprendono competizioni sportive, sia reali che virtuali, gare di vario genere, lotterie, performance di un indice e persino fenomeni naturali.
Non sarà invece esentato dalla tassa il gioco d’azzardo dei casinò, come blackjack, poker e roulette, e qualsiasi gioco di fortuna in cui l’esito è determinato da un generatore casuale. Allo stesso modo, qualsiasi gioco d’azzardo con l’uso di apparecchiature di gioco da remoto non sarà esente. Sono già oggi esenti, invece, il lotto e le lotterie del Governo.
L’esenzione dall’IVA del gioco d’azzardo arriva anche in attuazione di una direttiva dell’Unione Europea sul sistema comune dell’imposta sul valore aggiunto, secondo la quale gli Stati dell’UE possono esentare «scommesse, lotterie e altre forme di gioco d’azzardo fatte salve le condizioni e le limitazioni stabilite da ciascuno Stato membro».
Resta da vedere come questo provvedimento inciderà sulle entrate Iva complessive per lo Stato, che l’anno scorso sono state di poco superiori a 0,7 miliardi di euro, ossia al 7,3 per cento del prodotto interno lordo del paese.