Sembra essere una migrazione di massa quella dei circa 230 infermieri che dallo scorso gennaio hanno deciso di dimettersi dall’ospedale Mater Dei.
A dare l’allarme è l’Unione delle ostetriche e degli infermieri di Malta (MUMN), in una recente dichiarazione riportata da Newsbook, in cui mette in evidenza gli enormi livelli di stress a cui sono quotidianamente sottoposti gli infermieri, scaturiti non solo dal periodo intenso della pandemia ma dovuti anche alla scarsità di personale nei reparti, oramai ben sotto la soglia minima.
Le previsioni del sindacato non sono molto confortanti e preannunciano una situazione futura ancora più preoccupante in considerazione del fatto che la nuova campagna di reclutamento dell’Ospedale Mater Dei potrebbe riuscire a reclutare al massimo 75 nuovi infermieri.
La situazione è stata posta anche all’attenzione delle Autorità sanitarie, esortate dall’urgenza del sindacato.
Forte è quindi, la preoccupazione dell’associazione di categoria, preoccupata non solo delle condizioni di lavoro degli infermieri che ancora sono impiegati presso la struttura sanitaria, ma anche delle conseguenze che questa condizione riversa sulla qualità dei servizi sanitari offerti dall’ospedale, punto di riferimento dell’isola per la sanità pubblica.
Nonostante le criticità, il sindacato vuole rassicurare i lavoratori, diffondendo le proprie direttive in tutti reparti con l’obiettivo di migliorare le condizioni di lavoro.
Malta sta obbligando la popolazione a vaccinarsi non accetta più neanche il tampone come verità contro il virus quando sappiamo benissimo che i vaccinati sono più sensibili al contagio quindi dobbiamo solo sperare nella fede in Dio
Signora Fortunata
La pregherei di non diffondere notizie imprecise o al quanto false.
Malta non obbliga tamponi anti Covid -19 ma propone tali procedure affinche’ si raggiunga l’immunita’ di gregge.
Una volta effettuati i due vaccini si procede alla certificazione del green pass come tutti i paesi europei.
Inoltre chi si vaccina protegge se stesso e gli altri ma non come lei senz’arte e parte sostiene l’incontrario.
Si informi meglio