Nel corso della conferenza stampa di martedì il ministro della Salute Chris Fearne ha annunciato un cambio di rotta rispetto alle regole di ingresso nel Paese.
Da venerdì 1 ottobre, infatti, i viaggiatori guariti dal Covid-19 che hanno ricevuto una sola dose di vaccino potranno entrare nel Paese presentando il certificato vaccinale senza sottoporsi ad un periodo di quarantena.
Le regole maltesi per il contenimento della pandemia attualmente in vigore prevedono il “libero” ingresso ai soli soggetti che hanno completato l’intero ciclo vaccinale ricevendo entrambe le dosi del siero (una per Johnson&Johnson). Tutti gli altri viaggiatori sono invece obbligati a scontare un periodo di quarantena presso un Covid-hotel, oppure presso la propria residenza.
La scelta ha da sempre sollevato parecchi dissensi, soprattutto perché in altri Paesi europei come l’Italia, alle persone che sono guarite dal Covid-19 viene somministrata una sola dose di vaccino e rilasciato un documento valido per circolare in Unione Europea, riconosciuto quindi dagli Stati membri, ma non da Malta.
Dal prossimo venerdì però, le regole cambieranno sciogliendo le limitazioni che hanno impedito anche a molti italiani di recarsi sull’arcipelago dopo aver contratto il coronavirus ed aver ricevuto una sola dose di vaccino in Italia.