La scorsa settimana, alcuni clienti di HSBC Malta sono rimasti sorpresi nel ricevere via posta una nuova carta in sostituzione di quella vecchia, non ancora scaduta.
Per rispondere alle numerose richieste di spiegazioni, HSBC Malta ha comunicato loro che la carta ancora in uso era stata bloccata, dopo che il sistema interno aveva rilevato una serie di tentativi sospetti di prelievo di denaro.
Si tratta di un nuovo tentativo di frode legato alla pandemia: i criminali hanno visto nei sentimenti di paura e insicurezza innescati dal COVID-19 un’opportunità di truffa bancaria. Ma la reazione della banca è stata tempestiva.
«HSBC Malta ha ulteriormente incrementato il monitoraggio interno […] e ha rafforzato i già solidi controlli di vigilanza per combattere questo genere di attività», ha dichiarato una portavoce della banca maltese che ha preferito non rivelare la propria identità.
Sebbene la donna non abbia saputo definire con precisione quante carte siano state compromesse, altre fonti provenienti dal settore finanziario hanno confermato al quotidiano in lingua inglese Times of Malta che si tratta di circa 2.000 carte.
Il punto debole dei clienti bancari sfruttato dai criminali sarebbe il frequente accesso a siti web che sembrerebbero fornire informazioni sulla pandemia. In realtà, i siti in questione contengono link che, con un semplice click, introducono malware nel dispositivo dell’utente, raccomandano il download di software nocivi oppure propongono consulenza medica e prodotti contraffatti per il trattamento e la prevenzione del COVID-19.