Tre quarti delle aziende maltesi hanno fatto promozione sui social media lo scorso anno: si tratta di un primato tra gli stati dell’Unione Europea.
I dati pubblicati da Eurostat all’inizio di questa settimana mostrano che il 74% di tutte le imprese maltesi, che impiegano 10 o più persone, ha fatto uso dei social media nel 2017. La media UE si è attestata invece al 47%.
Tuttavia Marcel Mizzi, vicepresidente della GRTU – Camera di commercio per le piccole e medie imprese – ha sottolineato che la tendenza emergente a promuoversi tramite i social media non implica una conseguente crescita degli affari.
La ragione della crescita nei social sarebbe invece spiegata da una maggiore facilità e velocità rispetto al mantenimento di un sito web completo.
«Chi ha una piccola impresa potrebbe avere più difficoltà nel mantenere aggiornato il sito web, e quindi sempre più persone stanno impostando pagine sui social media, ma con questo solo strumento è difficile fare del vero e-commerce» ha sottolineato Mizzi, convinto della necessità di unire la presenza sui social media alla gestione di un proprio sito web per essere completi sia nella promozione che nella vendita.
Insistendo sul fatto che è necessario fare di più per incoraggiare le imprese a spostarsi online, aspetto su cui il GRTU sta spingendo da tempo, Mizzi ha affermato che sta alla mentalità dei titolari e alla loro volontà l’apertura a pratiche di e-commerce: «Alcuni ancora non capiscono i vantaggi di avere un sito web – insiste – e pensano che avere una pagina sui social media sia sufficiente, ma in realtà, sappiamo che non lo è. Aiuta ma non sempre porta ad un aumento delle vendite».