Il Consiglio Locale di Msida ha espresso ufficialmente la propria contrarietà alla costruzione del cavalcavia nel centro della località, parte del maxi-progetto “Msida Creek” proposto da Infrastructure Malta. Durante una riunione svoltasi martedì sera, i consiglieri hanno infatti approvato una mozione che respinge fermamente la realizzazione della sopraelevata, ritenuta dannosa per la comunità locale visto che, si legge nel testo, «risulta chiaro e inequivocabile che la maggioranza assoluta dei residenti di Msida è contraria alla costruzione di un cavalcavia nel centro della cittadina».
La mozione, presentata dal sindaco Charles Selvaggi e sostenuta da Maurice Agius, è stata approvata con cinque voti favorevoli contro quattro contrari. Il Consiglio richiede che Infrastructure Malta interrompa immediatamente il progetto i cui lavori dovrebbero prendere il via nelle prossime settimane e avvii un dialogo con il Consiglio stesso per esplorare soluzioni alternative che possano ridurre il traffico nella zona, senza peggiorare la qualità della vita dei residenti.
Secondo Selvaggi, il progetto del cavalcavia rischia di incrementare la congestione stradale nel cuore di Msida, con conseguenze negative per la salute pubblica e il benessere degli abitanti. Tuttavia, il Consiglio ha ribadito il suo pieno appoggio al resto del progetto, in particolare per quanto riguarda la creazione di nuovi spazi aperti, considerati benefici per la comunità.
I consiglieri che hanno votato a favore della mozione includono, oltre al sindaco Selvaggi e Agius, Christine Amaira, Chris Borg e Alfred Farrugia. I quattro consiglieri contrari sono stati Margaret Baldacchino Cefai, Jean Claude Borg, Nicholas Chircop e Andrew Mallia, i quali si sono opposti all’iniziativa, difendendo invece la necessità del cavalcavia come parte del miglioramento infrastrutturale del posto.
La mozione – condivisa con i media locali – è stata inviata al Ministro delle Infrastrutture, a Infrastructure Malta e all’Autorità per le Risorse Ambientali, e verrà distribuita a tutti i residenti di Msida, affinché la comunità sia informata sulla posizione ufficiale del Consiglio e sulle future azioni che intende intraprendere.