Andare in due su un monopattino? Forse tra poco non sarà più così “semplice” e a ricordarlo ci penserà un’applicazione. La notizia arriva direttamente da Bolt, la nota azienda di taxi e noleggio monopattini, che in realtà sembrerebbe aver lanciato l’iniziativa già nel dicembre del 2021.
Come riporta Times of Malta, la società riconosce che «Guidare uno monopattino elettrico progettato per un solo pilota con a bordo un’altra persona è una causa frequente di incidenti». Da qui nasce l’intenzione di sviluppare un’applicazione in grado di prevenire la guida in tandem.
Come? La nuova funzione dovrebbe tradurre il segnale inviato dall’accelerometro del veicolo in eventuali cambi di massa dovuti alla presenza di una seconda persona a bordo, mandando un avviso istantaneo all’utente intestatario del noleggio.
Non è ancora chiaro se la segnalazione comporterà l’arresto del monopattino, l’addebito di tariffe aggiuntive, se fungerà solo da deterrente psicologico o se in futuro potrebbero essere integrati altri provvedimenti.
Questo sistema di prevenzione rientra nelle nuove misure di sicurezza già in programma, che dovrebbero comprendere anche un meccanismo di prevenzione della frenata e un test di reazione per il conducente del monopattino.
Per il settore del noleggio di monopattini si tratterebbe della “prima volta”: Bolt sembrerebbe essere infatti la prima azienda a introdurre un sistema di prevenzione della guida in coppia, tanto da affermare di essere in procinto di ottenerne il brevetto UE, che si estenderà poi in 154 Paesi. L’iniziativa pare essere già attiva a Berlino.
La notizia giunge pochi giorno dopo che dodici Comuni della regione orientale hanno richiesto congiuntamente l’applicazione di norme per contrastare l’utilizzo sconsiderato degli e-scooter, con segnalazioni sempre più frequenti sull’arcipelago da parte di cittadini esausti.