L’uso dei monopattini elettrici lungo le strade maltesi necessita di maggiore controllo e di nuove normative: è questo il parere del partito nazionalista, che martedì si è dichiarato intenzionato ad aprire una consultazione pubblica dopo le numerose segnalazioni pervenute dai cittadini.
Nonostante un impatto ambientale positivo e uno snellimento della viabilità, come abbiamo visto anche nei giorni scorsi, gli e-scooter stanno sollevando sempre più spesso malumori tra i residenti di molte località dell’isola, in relazione ad episodi di guida spericolata, velocità eccessiva e sosta selvaggia su marciapiedi, all’ingresso di abitazioni, garage e negozi, mettendo in pericolo soprattutto le categorie più fragili, come quella degli anziani e dei portatori di handicap.
Si tratta di un mezzo di trasporto economico, ampiamente diffuso e facilmente accessibile, anche per i minorenni, e proprio per questo avrebbe bisogno di regolamentazioni di diversa natura.
Diventa quindi di fondamentale importanza, ricorda il PN, trovare la giusta chiave in grado di fornire tutela e sicurezza, promuovendo insieme a nuove legislazioni anche una campagna educativa a livello governativo sul giusto utilizzo di un mezzo di trasporto così diffuso. Un’idea avanzata già a inizio mese dal Consiglio dei sindaci della regione orientale di Malta, nel corso di una conferenza in cui le autorità sono state invitate a far rispettare urgentemente le regole prima che si verifichi un incidente mortale.
«Dovrebbero esserci conseguenze chiare ed efficaci per coloro che infrangono la legge, abusano del sistema e causano pericolo o disagio a terzi» ha affermato il partito nazionalista in una nota in cui dichiara l’avvio del processo di consultazione utile a raccogliere ed elaborare proposte in questo senso.
Come ricorda Times of Malta, nei giorni scorsi anche Transport Malta si è dichiarata pronta a far rispettare le normative qualora venissero modificate ed approvate.
Nel contempo anche Bolt, la compagnia che gestisce un larghissimo numero di e-scooter in circolazione sulle strade maltesi non è rimasta a guardare, annunciando di essere già al lavoro per risolvere quanto prima ogni difficoltà. Dopo l’avvio dei test per scoraggiare la guida in due, secondo quanto riportato da Malta Today, infatti, l’azienda avrebbe recentemente sviluppato anche una funzione di verifica del parcheggio “intelligente”, che potrebbe essere presto introdotta anche a Malta.
Tutti gli occhi sembrano quindi ora puntati sul governo, in attesa che venga presto ristabilito l’ordine nelle strade dell’arcipelago con l’introduzione di nuove regole utili a salvaguardare la sicurezza di automobilisti, pedoni, turisti, categorie fragili e delle stesse persone che scelgono di utilizzare i monopattini elettrici.