Agli operatori di noleggio monopattini elettrici toccherà mettersi l’anima in pace: il servizio cesserà comunque di esistere.
Nonostante il cambio alla guida del Ministero dei Trasporti, anche il neo-eletto Chris Bonnet ha confermato in Parlamento che, a partire dal 1 marzo di quest’anno, a Malta sarà proibito noleggiare monopattini elettrici. Coloro che vorranno utilizzarli dovranno comprarseli, circolando per strada con un mezzo di proprietà e rispettando le normative vigenti.
Il divieto era stato annunciato lo scorso mese di ottobre dall’allora ministro dei Trasporti Aaron Farrugia, motivando l’iniziativa con la volontà di promuovere l’uso responsabile dei mezzi, riducendo i numerosi disagi creati nelle varie località del Paese, soprattutto quelle centrali e più densamente popolate, dove cittadini e Comuni sono insorti più volte segnalando soste selvagge sui marciapiedi, in prossimità di negozi e dei passi carrabili.
Situazioni che hanno spesso trasformato le strade in un “far-west” di ostacoli, soprattutto per le persone anziane o con difficoltà motorie, che non si è placato neanche con l’incremento di controlli e multe nei confronti degli indisciplinati.
La scelta tuttavia non fu accolta con partecipato entusiasmo da diversi fronti, con l’opposizione che aveva sottolineato come il governo avesse ceduto alle «pressioni dell’opinione pubblica e del Partito nazionalista», mentre altri avevano criticato la «mancanza di visione politica» e la scarsa volontà di regolamentare la micromobilità condivisa».
Ora, pure Bonnet, che come ricordano i media locali fino a due giorni fa aveva riacceso la speranza negli operatori del settore dichiarando di essere disposto a riaprire i dialoghi sull’argomento, ha sfatato ogni dubbio, confermando lo stop al noleggio a partire dal mese di marzo.
Il motivo di un mancato dietrofront risiederebbe nel fatto che i monopattini elettrici avrebbero dovuto sostituirsi alle autovetture per alleggerire il traffico sulle strade, ma invece hanno rimpiazzato solo i pedoni, creando sostanzialmente più danni che benefici, dati anche i numerosi incidenti che hanno visto coinvolti questi mezzi.
Disagi che non si riscontrerebbero in chi è invece proprietario di un monopattino elettrico, secondo il ministro generalmente più “disciplinato” e “attento” alle norme del codice della strada.
Per coloro che sceglieranno di continuare ad utilizzare i monopattini elettrici come mezzo di trasporto alternativo per i propri spostamenti, Bonnet ha confermato l’intento del governo nell’introduzione di incentivi che ne incoraggino l’acquisto.