Il nuovo progetto per il sistema di trasporto sostenibile, basato sull’intermodalità, sarà affidato a esperti catanesi.
Transport Malta negli ultimi anni ha destinato la maggior parte delle risorse economiche, sia pubbliche che derivanti dai finanziamenti europei, per risolvere i gravi problemi di mobilità sulle isole. Il tempo passato in auto per raggiungere il posto di lavoro, l’inquinamento atmosferico e quello acustico sono infatti in continua crescita.
Da tempo il Governo punta a cambiare l’abitudine dei cittadini a utilizzare l’automobile: a Malta infatti c’è il maggior numero di automezzi pro-capite d’Europa. Inoltre ci sono in circolazione un gran numero di auto ormai datate e altamente inquinanti e solo pochi mezzi a due ruote in circolazione.
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Questo nuovo progetto si baserà sul trasporto sostenibile, e quindi a basso impatto ambientale, per esempio mediante incentivi per l’acquisto di auto elettriche e sistemi di trasporto collettivi.
La parola d’ordine sarà intermodalità, questo nuovo sistema progettato a Catania prevede un network di diversi mezzi (biciclette elettriche, autobus, automezzi elettrici, traghetti, etc.) che interagiscono tramite nodi di interscambio chiamati SMITHS (Sustainable Multi Intermodal Transport Hubs), che potranno essere rapidamente consultati con lo smartphone tramite una app dedicata.