Signori, accendete i motori. Anzi, no, che a qualcuno potrebbe dar fastidio. Il ritorno del Mdina Grand Prix sta infatti creando non poche polemiche sull’arcipelago.
Motivo? La manifestazione sarebbe pericolosa, perché creerebbe disagi ai residenti e problemi di congestionamento del traffico. Almeno è quanto affermato nel comunicato stampa diffuso dai Comuni di Rabat, Mdina e Mtarfa, territori lungo i quali dovrebbe svolgersi la competizione in programma ad ottobre. I Consigli Locali dei tre paesi avrebbero richiesto congiuntamente alle autorità competenti di spostare il Mdina Grand Prix in altri luoghi, affermando di non avere nulla contro gli organizzatori, ma di riservarsi al tempo stesso di intraprendere qualsiasi azione in loro potere per non vedere le automobili sfrecciare sulle loro strade.
La corsa dedicata alle auto d’epoca ha debuttato a Malta nel 2007, per le strade di Valletta. Dal 2011, invece, si è spostata nelle zone dei tre Comuni che quest’anno si sono dimostrati contrari all’evento. Oltre alla competizione su strada, l’iniziativa, che ogni anno attrae numerosi appassionati e turisti sull’isola, prevede anche un concorso d’eleganza d’auto d’epoca nella piazza principale di Mdina.
L’edizione del 2019 ha visto la partecipazione di oltre 70 auto costruite prima del 1976. Tra questi, alcuni modelli rarissimi, come la Jaguar E-Type. Per l’occasione Malta ha ospitato equipaggi provenienti da tutta Europa, creando un contesto di sicuro valore tra gli appassionati.
Dopo due anni di stop a causa dell’emergenza sanitaria, il 2022 si prospettava come il grande ritorno della corsa, salvo il grande rammarico degli organizzatori (Malta Classic) di fronte alle rimostranze dei politici locali.
Anche il deputato del Partito Nazionalista Adrian Delia si schiera a favore del Mdina Grand Prix, affidando i propri pensieri a Facebook: «Non capisco, perché le obiezioni? Permettiamo feste enormi per l’estate. Permettiamo eventi di massa con migliaia di persone tutto l’anno. Permettiamo attività di ogni genere per interesse commerciale. Poi incateniamo un evento che aggiunge valore, unisce passione, bellezza e arricchisce il nostro calendario turistico-culturale. Qualcosa non quadra».
Al momento, il Mdina Grand Prix è in programma dal 13 al 16 ottobre 2022, proteste permettendo.