Il governo ha annunciato la riapertura dell’ospedale veterinario a Ta’ Qali, insieme all’avvio del corso per veterinari presso la stessa struttura, a partire dal prossimo anno scolastico. La decisione è stata resa nota durante una conferenza stampa congiunta tenuta dal ministro dell’Istruzione, Clifton Grima, e dal ministro dell’Agricoltura, Anton Refalo.
Quest’ultimo ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa nel risolvere la situazione dell’ospedale veterinario e nel garantire al Paese un centro completo che offra una vasta gamma di servizi, compresa l’assistenza a lungo termine per gli animali. Ha inoltre evidenziato le riforme attuate nel settore dei diritti degli animali negli ultimi anni che – sempre secondo Refalo – hanno portato a miglioramenti significativi nell’ambito della protezione e del benessere degli amici a quattro zampe, come la creazione di un nuovo canile e l’implementazione dei rifugi per cani abbandonati, una nuova ambulanza per gli animali, il rafforzamento del numero verde 1717 e la creazione di un dipartimento per i programmi di finanziamento.
Grima ha enfatizzato l’impegno del governo nel fornire opportunità agli studenti maltesi che desiderano intraprendere una carriera nel campo veterinario, sottolineando inoltre l’importanza di offrire un corso di studio nel settore direttamente nel proprio Paese, consentendo agli studenti di completare la loro formazione senza dover ricorrere a corsi all’estero.
Il sottosegretario per la Pesca, l’Acquacoltura e i Diritti degli Animali, Alicia Bugeja Said, ha dichiarato che la riapertura dell’ospedale veterinario e l’avvio del corso per veterinari «riflettono l’impegno e la priorità del governo nel rafforzare la protezione degli animali a Malta». Ha sottolineato l’importanza di formare una nuova generazione di veterinari altamente qualificati che possano contribuire al benessere degli animali nel Paese.