Continua l’effetto domino sull’onda dello scandalo messaggini WhatsApp tra l’ex parlamentare Rosianne Cutajar e Yorgen Fenech, principale sospettato di essere il mandante dell’omicidio Daphne Caruana Galizia. Dopo le dimissioni della stessa Cutajar da ogni ruolo all’interno del Partito laburista, un’altra figura di rilievo nelle istituzioni si ritrova a dover fare i conti con le conseguenze della vicenda.
I media locali hanno infatti dato notizia delle dimissioni del vice commissario di polizia Ramon Mercieca dal Consiglio di amministrazione della Financial Intelligence Analysis Unit (FIAU), l’ente governativo dedito alla lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo.
Secondo alcune fonti citate dai notiziari, il dimissionario avrebbe presenziato all’ultima riunione della FIAU in qualità di rappresentante delle forze di polizia lo scorso 27 marzo, due giorni dopo che aveva partecipato alla festa organizzata da Cutajar, incinta di sei mesi, per scoprire il sesso del bambino che porta in grembo. Il tutto immortalato da una fotografia comparsa sui social.
Contestualmente Ramon Mercieca mancherebbe da giorni anche dal suo impiego in polizia. Un comunicato della polizia stessa farebbe riferimento a un’assenza dal lavoro per malattia, giustificata da documenti medici.
Secondo alcune fonti citate da Times of Malta e interne alle forze dell’ordine, la vera causa della momentanea “sparizione” del vice-commissario sarebbe da collegare proprio alla fotografia assieme a Cutajar.
A far propendere più per questa ipotesi c’è poi lo stesso comunicato della polizia, che farebbe riferimento al codice etico al quale i membri del Corpo devono sottostare: «Si può anche notare che negli ultimi mesi e anni la Polizia di Malta ha introdotto una serie di politiche e aggiornato il suo codice etico, con l’obiettivo di migliorare il buon governo all’interno del Corpo. Ci si aspetta che ogni agente aderisca a queste politiche» ha affermato un portavoce ai giornali locali.
Il codice etico in questione non vieta in senso assoluto ai poliziotti di partecipare a eventi e feste in compagnia di politici, ma pone l’obbligo di comportamenti responsabili e professionali. E farsi fotografare in compagnia di un politico al centro di uno scandalo nazionale ed europeo non rientra nelle linee guida dello stesso codice.
La fotografia in questione, caricata sui social dal compagno di Cutajar, sarebbe stata scattata quattro giorni dopo la divulgazione delle migliaia di messaggi WhatsApp che l’ex deputata e Yorgen Fenech si sarebbero scambiati nel 2019 rivelando una stretta relazione tra i due tanto da spingere la donna a violare il codice etico, incapace di rivelare gli effettivi rapporti intrattenuti con Fenech quando quest’ultimo stava affrontando una serie di controlli legati alla corruzione.
Le chat sono state pubblicate dallo scrittore Mark Camilleri, che proprio per questo motivo sta affrontando una causa per diffamazione intentata dalla stessa Cutajar.
Ramon Mercieca ha iniziato la sua carriera nel 2001 come ispettore, per poi essere nominato sovrintendente nel 2015 e commissario aggiunto nel 2017. Nel 2020 ha poi avuto l’incarico di gestire le strategie di cambiamento del sistema di polizia, promosso dal commissario Angelo Gafà.
Nel 2021, infine, la nomina di vice commissario. Sotto le sue responsabilità figurano la maggior parte delle operazioni di polizia sull’arcipelago, l’unità di intervento rapido, l’unità del traffico, l’unità K9, la sicurezza del Parlamento e il dipartimento delle armi.
Al momento, Mercieca avrebbe evitato qualsiasi tentativo di essere contattato dagli organi di stampa.