A distanza di qualche giorno dalla segnalazione degli attivisti di Vuci ghall-Annimali che indicavano la presenza di cinque grandi felini detenuti in «terribili condizioni» in una fattoria a Naxxar, le autorità rompono il silenzio e fanno sapere di aver avviato le indagini sulla vicenda, condotte dal Dipartimento veterinario (VRD) del Ministero dell’Agricoltura, della Pesca e dei Diritti degli Animali, in collaborazione con la Polizia. Inoltre, verranno intraprese azioni legali nei confronti del responsabile di tale incresciosa situazione.
«Diverse persone, tra cui i proprietari della fattoria, sono state interrogate in relazione al caso» hanno affermato le autorità e, durante un’ispezione sul posto, i veterinari della VRD hanno identificato la presenza di quattro leoni e un leopardo (inizialmente si parlava di una pantera, ndr), tutti classificati come animali pericolosi secondo la legge. Dalle prime verifiche, il box in cui si trovano rinchiusi gli animali è risultato non conforme ai regolamenti che disciplinano il possesso e la custodia delle suddette specie.
Gli esperti hanno dichiarato che i felini versano generalmente in buone condizioni di salute, sebbene uno di loro presenti segni di un problema ortopedico che richiede ulteriori cure. Non è stata trovata alcuna evidenza della presenza di leoni deceduti, contrariamente a quanto riportato da alcuni media locali.
La fattoria è attualmente sotto monitoraggio per garantire che gli animali non rappresentino un pericolo per la sicurezza pubblica. Inoltre, secondo quanto riferito da VRD, sono state implementate misure per assicurare che gli animali ricevano cibo adeguato e siano custoditi in un ambiente pulito che soddisfi le loro esigenze basilari di benessere. Parallelamente, le autorità stanno valutando l’opzione di trasferirli in strutture idonee, che rispettino gli standard richiesti dalla legge.
I responsabili della detenzione illegale di grandi felini saranno perseguiti legalmente per aver infranto i regolamenti, mentre il Dipartimento veterinario ha ribadito il proprio impegno nel garantire il benessere degli animali e la sicurezza pubblica nel corso delle indagini, collaborando con le autorità competenti per risolvere la situazione nel rispetto delle normative vigenti.
(photo credits: frame video Facebook / Vuci ghall-Annimali)
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