Malta negli ultimi anni è indubbiamente una delle economie più vivaci e in crescita dell’Unione Europea, tuttavia, sotto la facciata di benessere e di aumento della ricchezza, il paese deve affrontare anche un serio problema legato alla povertà nascosta.
Il vicario provinciale dei francescani, Marcellino Micallef, ha raccontato al sito web Lovin Malta come, sorprendentemente, siano molti i maltesi che ogni giorno bussano alle porte dell’ordine monastico chiedendo un aiuto. Per affrontare il problema i frati si sono mobilitati, ed hanno ottenuto le autorizzazioni necessarie per aprire una mensa in Triq St Ursula, a Valletta, nel prossimo mese di settembre. Il locale funzionerà inizialmente tre giorni a settimana, ma in caso di grande afflusso già si prevede di tenerlo aperto cinque giorni su sette.
Si tratta della seconda mensa di questo tipo a Malta, dopo la Dar Papa Frangisku aperta a Fleur-de-Lys grazie ad una collaborazione tra Governo, Caritas e la Alf Mizzi Foundation.