L’Environment and Resources Authority (ERA) avrà una propria unità di controllo, superando così la propria dipendenza da altre autorità governative.
L‘annuncio è arrivato dal ministro dell’Ambiente Jose Herrera, in risposta alle ripetute affermazioni di un’Authority per l’ambiente emarginata e senza la necessaria forza per contrastare fenomeni di illegalità connessi al mancato rispetto dell’ambiente.
Dall’opposizione, il ministro ombra Jason Azzopardi ha riconosciuto il cambio di passo, pur ribadendo come l’ente per l’ambiente fino ad oggi non abbia saputo farsi valere con interventi adeguati e opporsi agli interessi di poteri forti: in particolare nei confronti della Malta Planning Authority, che ha in mano la pianificazione urbanistica di un territorio sempre più cementificato, e del cui Cda fa parte anche la stessa ERA.
Lo stesso Azzopardi ha richiesto che ERA abbia in alcuni casi il diritto di veto nelle decisione dell’autorità di pianificazione, oltre che una più adeguata rappresentanza all’interno del suo consiglio di amministrazione.