Il caso di due genitori brasiliani ha evidenziato i limiti burocratici delle leggi maltesi in merito alle coppie di fatto.
La giovane coppia brasiliana voleva registrare il figlio con il cognome della madre prima di quello del padre.
L’anagrafe maltese avrebbe respinto la richiesta, in quanto, secondo il codice civile maltese, un bambino nato fuori dal matrimonio deve obbligatoriamente assumere il cognome del padre che lo ha riconosciuto.
Il cognome della madre potrà essere aggiunto a quello del padre solo successivamente.
I due brasiliani hanno cercato di aggirare il problema, dando il cognome della madre come secondo nome del figlio, ma l’escamotage resta un palliativo.
La coppia, entusiasta di poter trovare lavoro a Malta, ha dovuto far fronte a leggi legate a vecchi preconcetti, che tratta in modo diverso le coppie unite in matrimonio, da quelle di fatto.