«La destinazione non è mai un luogo, ma un nuovo modo di vedere le cose»: una frase immortale incisa dallo scrittore statunitense Henry Miller che ben descrive il sentimento dei passeggeri che, ogni anno, transitano per l’aeroporto internazionale di Malta, fresco vincitore del titolo di “miglior aeroporto d’Europa” nella categoria degli scali che “ospitano” circa 5-15 milioni di passeggeri all’anno insieme ad altri sette, tra i quali figurano quelli italiani di Ciampino e Linate.
Risultati che vanno di pari passo con le dichiarazioni di inizio anno del Ceo del MIA, Alan Borg, che parlando di un «2023 senza precedenti» aveva presentato le speranze per un 2024 che secondo le proiezioni accompagnerà circa 8milioni di viaggiatori tra i gate dell’aerostazione maltese.
Un riconoscimento guadagnato grazie a un punteggio medio di 4,2 su 5 ottenuto per l’ambiente e di 4,3 su 5 per cortesia, disponibilità del personale, facilità di orientamento e pulizia. «Ogni aspetto del viaggio nell’aeroporto maltese è stato considerato per garantire la migliore esperienza possibile agli ospiti» chiosa il comitato dell’Airport Customer Experience (ASQ) Awards che ha deciso i vincitori sulla base dei 595.000 sondaggi raccolti nel 2023.
Valutazioni che permettono al MIA di distinguersi per il suo impegno nel fornire comfort, efficienza e ospitalità ai passeggeri pronti a vivere vacanze, viaggi di lavoro o, più in generale, nuove avventure partendo da uno dei migliori aeroporti del vecchio continente.