L’odio razziale passa anche per le tribune degli stadi. Lo sa bene Julani Archibald, il portiere del Santa Lucia diventato bersaglio di insulti razzisti da parte di un sostenitore della squadra avversaria, il Floriana, in occasione della prima gara di campionato di calcio maltese disputata tra i due club lo scorso sabato.
Una banale rivalità sportiva che però si è tramutata in pesanti offese discriminatorie scagliate contro il portiere del Santa Lucia nel momento del secondo gol portato a segno dalla sua squadra.
Entrambi i club, Floriana e Santa Lucia, hanno immediatamente condannato l’accaduto prendendo fermamente le distanze dagli abusi razzisti diretti a Julani Archibald nel corso della partita della Premier League.
In un comunicato divulgato sulla sua pagina Facebook, il Floriana dichiara che «l’abuso razzista va contro i valori del club; in nessun caso tali disgustose azioni possono essere tollerate. Non sarà fornita alcuna protezione al comportamento inaccettabile da parte di una persona che ha acquistato online i biglietti per entrare sugli spalti della nostra squadra».
Il Floriana si dissocia quindi ufficialmente dall’incidente dello scorso sabato e incoraggia le autorità competenti a intraprendere azioni legali contro il responsabile dell’episodio razzista subito dal portiere del Santa Lucia.
Allo sfogo si aggiunge anche l’altra squadra, quella di Julani Archibald: «Gli insulti razzisti subiti dal nostro portiere durante la partita contro il Floriana non saranno tollerati dal nostro club», dichiara il Santa Lucia in una nota, ed aggiunge: «Siamo vicini a Julani, un professionista e grande fonte di ispirazione per molti. Ci rifiutiamo di riconoscere qualsiasi tentativo di difendere, deviare o negare l’abuso da lui subito. Abbiamo ufficialmente informato la Malta Football Association affinchè intraprenda un’azione forte, efficace e urgente contro i responsabili di questo terribile comportamento».
Attraverso Facebook, parla anche la vittima degli abusi, Julani Archibald, ringraziando i suoi compagni di squadra e lo staff tecnico per averlo supportato in un momento per lui difficile, commentando così l’accaduto: «Sono felice di fare il mio debutto nella mia nuova squadra, il Santa Lucia. Tuttavia è triste vedere che al giorno d’oggi ci siano ancora tifosi razzisti».