Heritage Malta è stata incaricata dalla Water Services Corporation (WSC) di digitalizzare una raccolta di oltre 15.000 antiche planimetrie che raffigurano i sistemi di tubazioni idriche, stazioni di pompaggio dell’acqua, lavori pubblici e mappature attraverso Malta e Gozo risalenti ad oltre cento anni fa.
Gestito dalla Technology and Experience Development Unit di Heritage Malta, il progetto fornirà alla WSC l’accesso alle informazioni digitalizzate vitali per le operazioni della società; consentirà inoltre di effettuare ricerche più rapide e consultare in maniera istantanea gli archivi, riducendo al minimo i danni alle planimetrie originali usurate dal tempo.
Nel corso di una visita all’Unità Sviluppo Tecnologia che si sta occupando di realizzare i lavori, il ministro della Cultura Owen Bonnici ha spiegato che la scansione dei documenti è stata possibile solo grazie all’impiego di uno scanner di archiviazione di grande formato e ad alta risoluzione disponibile presso Heritage Malta, in grado di digitalizzare anche le preziose annotazioni a matita presenti sui fogli in grado di aiutare progettisti e ricercatori a interpretare meglio le planimetrie.
Il ministro dell’Energia Miriam Dalli ha sottolineato che si tratta di un progetto di grande importanza non solo per WSC ma anche per il Paese, che tornerà in possesso di 15.000 progetti architettonici risalenti all’Ottocento ed all’inizio del Novecento inerenti la storia del sistema idrico di Malta.
«Stiamo offrendo al grande pubblico l’accesso a una parte integrante della storia del settore idrico a Malta, in particolare a studenti e accademici, per utilizzare queste informazioni come parte delle loro ricerche» ha affermato Dalli.
L’amministratore delegato di Heritage Malta, Noel Zammit, ha sottolineato i grandi vantaggi offerti nel poter sfruttare la moderna tecnologia sui manufatti antichi, già ampiamente utilizzata dall’agenzia.
«Si tratta di una collezione di grande significato storico e dal valore immenso, e comprende disegni architettonici, planimetrie e numerosi documenti antichi scoperti durante la nostra ricerca per la pubblicazione “8000 Years of Water”. la digitalizzazione di questi manufatti trascende la mera conservazione; incarna la nostra dedizione a onorare il nostro patrimonio architettonico e idrico, garantendone l’accessibilità e l’ispirazione per le generazioni future» ha dichiarato Karl Cilia, amministratore delegato della Water Services Corporation.