Con l’obiettivo di rafforzare il settore dell’istruzione a Malta è stato lanciato un bando da 64 milioni di euro provenienti dai fondi europei volti ad integrare moderni strumenti tecnologici, come laptop e tablet, nel percorso di studi di tutti i giovani.
Lo ha reso noto il segretario parlamentare per i Fondi europei, Chris Bonett, nel corso di una visita alla scuola St. Joseph Mater Boni Consilii di Paola, durante la quale sono state inoltre acquisite informazioni utili sull’attuale utilizzo delle apparecchiature digitali nell’ambiente di apprendimento.
Bonett ha spiegato come questi fondi, provenienti dall’iniziativa ESF+, saranno impiegati per «progetti che promuovano un’istruzione inclusiva e di alto livello» come borse di studio per master e dottorati di ricerca, e l’integrazione delle tecnologie digitali nel programma scolastico obbligatorio fin dalla più tenera età.
Riflettendo sui risultati ottenuti dalle passate iniziative, il segretario parlamentare ha osservato che l’iniziativa “un tablet per ogni bambino” ha già facilitato la distribuzione di circa 12.000 dispositivi digitali agli studenti attraverso un’impresa cofinanziata da fondi europei per un importo di 11 milioni di euro.
«I fondi che mettiamo a disposizione sono solo una parte di un ingente stanziamento di 150 milioni di euro dei fondi europei per il periodo 2021-2027, dedicato esclusivamente al progresso nel settore dell’istruzione» ha affermato Bonett, esortando tutti gli enti idonei a partecipare all’iniziativa a cogliere questa opportunità per rafforzare le competenze dei bambini, istruendoli per intraprendere poi future carriere in grado di rispondere alle esigenze del mercato moderno.